Alessandro Hegio

Alessandro Hegio

Alessandro Hegio (o Alexander Hegius von Heek; Heek, 1433 o 1439/1440 – 7 dicembre 1498) è stato un umanista tedesco.

Biografia

Allievo dell'umanista olandese Rudolf Agricola [1], da questi apprese il greco, probabilmente nella città di Emmerich. Nel 1474 si stabilì a Deventer, nei Paesi Bassi, dove fu il reggente della scuola che fece maturare i talenti di vari pensatori. Il più celebre tra questi fu Erasmo da Rotterdam, ma vi furono anche Hermann von dem Busche e Johannes Murmellius (vati dell'Umanesimo), Corrado Goclenio (Gockelen), Corrado Muziano (Muth von Mudt) e Frans van Cranevelt.[2]

La sua produzione letteraria consistette in brevi poesie, saggi filosofici, note grammaticali e lettere, che furono pubblicate postume dal suo allievo Jacques Lefèvre d'Étaples (Jacobus Faber). Nei testi emerge una notevole padronanza del latino, ma meno del greco antico, benché tanto avesse insistito sul suo valore formativo.[2]

È ricordato principalmente per le novità apportate nella didattica umanistica quali l'abolizione della manualistica e dei metodi di insegnamento medievali dell'Università di Parigi (grammatica speculativa, logica sillogistica, filosofia aristotelica), a favore di un ritorno alla letteratura classica latina e greca. Si prodigò nel supporto degli scolari meno abbienti, non lasciando alla sua morte null'altro che i suoi libri e vestiti.[2]

Note

  1. ^ Akkerman, F., & Vanderjagt, A. J. (Eds.). (1988). Rodolphus Agricola Phrisius, 1444-1485: proceedings of the international conference at the University of Groningen, 28-30 October 1985 (Vol. 6). Leiden: Brill. P. 182.
  2. ^ a b c Hegius [von Heek], Alexander, vol. 13, p. 208. (Testo consultabile nel progetto Wikisource in lingua inglese). L'opera cita le fonti che seguono:
    • Dietrich Reichling, “Beiträge zur Charakteristik des Alex. Hegius, Joseph Hortenius, &c.” in Monatsschrift fur Westdeutschland (1877)
    • Hermann Hamelmann, Opera genealogico-historica (1711)
    • Heinrich August Erhard, Geschichte des Wiederaufblühens wissenschaftlicher Bildung (1826)
    • Karl Krafft and Wilhelm Crecelius, editors, “Alexander Hegius und seine Schüler,” tratto dagli scritti di Johannes Butzbach, uno dei pupilli di Hegio, in Zeitschrift des bergischen Geschichtsvereins, vii (Bonn, 1871)
    • Nauert, C. G. (1985). The Correspondence of Erasmus: Letters 446 to 593 (1516 to 1517). (Collected Works of Erasmus, volume 4.) Translated by RAB Mynors and DFS Thomson; annotated by James K. McConica. Toronto, Buffalo: University of Toronto Press, 1977. Renaissance Quarterly, 32(2), 207-209.

Voci correlate

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alessandro Hegio

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 41036240 · ISNI (EN) 0000 0000 8077 0478 · SBN CNCV003143 · BAV 495/129821 · CERL cnp00118467 · LCCN (EN) n92066657 · GND (DE) 100290132 · WorldCat Identities (EN) viaf-41036240
  Portale Biografie
  Portale Istruzione
  Portale Rinascimento