Anna Ruchat

Abbozzo scrittori italiani
Questa voce sull'argomento scrittori italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Anna Ruchat premiata da Ricky Tognazzi al Premio Chiara 2005

Anna Ruchat (Zurigo, 1959) è una scrittrice, poetessa e traduttrice svizzera.

Biografia

Figlia dell'architetto Flora Ruchat Roncati e André Ruchat[1], nasce a Zurigo nel 1959 e compie gli studi di filosofia e letteratura tedesca tra Pavia e la sua città natale[2].

Germanista, ha esordito come scrittrice nel 2004 con la raccolta di racconti In questa vita vincendo il Premio Chiara[3]

Insegnante presso la Civica Scuola Interpreti e Traduttori “Altiero Spinelli” di Milano, ha tradotto numerosi autori tedeschi e svizzeri tra cui Thomas Bernhard, Mariella Mehr e Hermann Burger[4].

Opere

Romanzi

  • Volo in ombra, Pescara, Quarup, 2010 ISBN 978-88-95166-12-4
  • Il malinteso, Como-Pavia, Ibis, 2012 ISBN 978-88-7164-394-6

Racconti

  • In questa vita, Bellinzona, Casagrande, 2004 ISBN 88-7713-387-2.
  • Il male minore con fotografie di Elda Papa, Riva San Vitale, Beltrametti, 2006
  • Gli anni di Nettuno sulla terra, Pavia, Ibis, 2018 ISBN 9788871645711.

Poesia

  • Geografia senza fiume, Pasian di Prato, Campanotto editore, 2006
  • Angeli di stoffa con Giulia Fonti, Tesserete, Pagine d'arte, 2009 ISBN 978-88-86995-85-6
  • Terra taciturna e apocalisse con disegni di Daniele Brolli, Pasian di Prato, Campanotto, 2011 ISBN 978-88-456-1261-9
  • Binomio fantastico, Martinsicuro, Di Felice, 2014 978-88-97726-47-0

Traduzioni

  • Thomas Bernhard, Il respiro: una decisione, Milano, Adelphi, 1989 ISBN 88-459-0680-9
  • Hermann Burger, Servo d'orchestra, Milano, Marcos y Marcos, 1990 ISBN 88-7168-038-3
  • Thomas Bernhard, Antichi maestri, Milano, Adelphi, 1999 ISBN 88-459-0944-1
  • Kathrin Schmidt, A nord dei ricordi, Torino, Einaudi, 2001 ISBN 88-06-15366-8
  • Fritz Mühlenweg, Segreti della Mongolia, Pavia, Ibis, 2002, ISBN 978-88-7164-127-0
  • Norbert Gstrein, Gli anni inglesi, Torino, Einaudi, 2003 ISBN 88-06-15524-5
  • Richard Wilhelm, L'anima della Cina, Pavia, Ibis, 2005, ISBN 978-88-7164-455-4
  • Mariella Mehr, Labambina, Milano, Effigie, 2006 ISBN 88-89416-38-6
  • Mariella Mehr, Notizie dall'esilio, Milano, Effigie, 2006 ISBN 88-89416-39-4
  • Elfriede Jelinek, Loro non come loro, Milano, Effigie, 2009 ISBN 978-88-89416-99-0
  • Mariella Mehr, San Colombano e attesa, Milano, Effigie, 2010 ISBN 978-88-89416-55-6
  • Melitta Breznik, La casa, Pavia, Ibis, 2011, ISBN 978-88-7164-353-3
  • Stefan Zweig, Viaggio nel passato, Pavia, Ibis, 2012, ISBN 978-88-7164-380-9
  • Peter Bichsel, Stagioni, Bologna, Comma 22, 2013 ISBN 978-88-6503-096-7
  • Rainer Maria Rilke, Il segreto. Cinque racconti giovanili, Pavia, Ibis, 2013, ISBN 978-88-7164-446-2
  • Rainer Maria Rilke, Figlio unico e altri racconti, Pavia, Ibis, 2014, ISBN 978-88-7164-478-3
  • Hermann Burger, L'illettore. Una confessione, L'orma Editore, Roma 2017, ISBN 9788899793142
  • Stefan Hyner, Cuore vince, Pavia, FinisTerrae, 2020, ISBN 978-88-6904-009-2
  • Alphonse Daudet, Cinque racconti, Tesserete, Pagine D'Arte, 2020, ISBN 978-88-94904-30-7
  • Heinrich Böll, Opinioni di un clown, Collana Oscar Moderni Cult, Milano, Mondadori, 2023, ISBN 978-88-047-6516-5.

Note

  1. ^ La scommessa vinta da due donne, su caffe.ch. URL consultato l'8 settembre 2017.
  2. ^ Scheda della scrittrice, su fondazionemilano.eu. URL consultato l'8 settembre 2017.
  3. ^ Albo d'oro del Premio Chiara, su premiochiara.it. URL consultato il 2 maggio 2019.
  4. ^ Profilo dell'autrice, su pordenonelegge.it. URL consultato l'8 settembre 2017.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikiquote
  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su Anna Ruchat

Collegamenti esterni

  • Opere di Anna Ruchat, su MLOL, Horizons Unlimited. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di Anna Ruchat, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • (EN) Anna Ruchat, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • Intervista, su paradisodegliorchi.com. URL consultato l'8 settembre 2017.
  • Anna Ruchat tra scrittura e traduzione, su rai.tv. URL consultato l'8 settembre 2017.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 64135558 · ISNI (EN) 0000 0001 0909 2958 · SBN RAVV055610 · LCCN (EN) n91082548 · GND (DE) 111625785 · BNF (FR) cb129359009 (data) · J9U (ENHE) 987007400621305171 · CONOR.SI (SL) 323080035
  Portale Biografie
  Portale Letteratura