Arif Alvi

Questa voce o sezione sull'argomento politici pakistani non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

Arif Alvi عارف الرحمان علوی


Presidente del Pakistan
Durata mandato	9 settembre 2018 – 10 marzo 2024
Capo del governo	Imran Khan Shehbaz Sharif Anwaar ul Haq Kakar
Predecessore	Mamnoon Hussain
Successore	Asif Ali Zardari

Dati generali
Partito politico	Movimento per la Giustizia del Pakistan
Titolo di studio	Laurea in odontoiatria
Università	Università del Michigan Università di San Francisco
Professione	Odontoiatria

Arif Al-Rahman Alvi (in urdu عارف الرحمان علوی‎^?; Karachi, 29 agosto 1949) è un politico e dentista pakistano, presidente del Pakistan dal 9 settembre 2018 al 10 marzo 2024.

Biografia

Alvi è nato il 29 agosto 1949 a Karachi, in Pakistan.

Suo padre, Habib-ur-Rehman Elahi Alvi, era un dentista indiano che,dopo la creazione del Pakistan, ha deciso di migrare con la famiglia a Karachi e ha aperto una clinica dentale nella città Saddar. Suo padre divenne politicamente affiliato con Jamaat-e-Islami Pakistan. Secondo il sito web del Movimento per la Giustizia del Pakistan, il padre di Alvi era un dentista di Jawaharlal Nehru.

Dopo aver completato la sua prima educazione a Karachi, si trasferisce a Lahore nel 1967 per l'istruzione. Ha conseguito un Bachelor of Dental Surgery presso il De'Montmorency College of Dentistry. Ha completato il suo Master in protesi dentali alla University of Michigan nel 1975. Ha conseguito un Master in ortodonzia nel 1984 alla University of the Pacific di San Francisco, California. Dopo il ritorno in Pakistan, ha iniziato a praticare l'odontoiatria e ha aperto l'Alvi Dental Hospital.

Alvi è sposato con Samina Alvi. La coppia ha quattro figli a loro volta sposati.

Alvi è stato eletto presidente del Pakistan il 9 settembre 2018, in seguito al termine del mandato del suo predecessore, Mamnoon Hussain.

Altri progetti

Wikimedia Commons

Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Arif Alvi

Collegamenti esterni

Alvi, Arif-ur-Rehman, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

V · D · M Capi di Stato dell'Asia
Ex-URSS e Asia centrale	Russia: Vladimir Putin (2018) • Georgia: Salomé Zourabichvili (2018) • Azerbaigian: İlham Əliyev (2018) • Armenia: Vahagn Khachaturyan (2022) • Kazakistan: Qasym-Jomart Toqaev (2022) • Kirghizistan: Sadır Japarov (2021) • Tagikistan: Emomalī Rahmon (2020) • Turkmenistan: Serdar Berdimuhamedow (2022) • Uzbekistan: Shavkat Mirziyoyev (2023)
Asia occidentale	Cipro: Nikos Christodoulidīs (2023) • Turchia: Recep Tayyip Erdoğan (2023) • Siria: Bashar al-Assad (2021) • Libano: Najib Mikati (2022, ad interim) • Giordania: Abd Allah II di Giordania (Re, dal 1999) • Israele: Isaac Herzog (2021) • Palestina: Mahmūd Abbās (2005) • Arabia Saudita: Salman dell'Arabia Saudita (Re, dal 2015) • Bahrein: Hamad bin Isa Al Khalifa (Re, dal 2002) • Emirati Arabi Uniti: Mohammed bin Zayed Al Nahyan (2022) • Qatar: Tamim bin Hamad Al Thani (Emiro, dal 2013) • Oman: Haytham bin Tariq Al Sa'id (Sultano, dal 2020) • Yemen: Rashad al-Alimi (2022, come Presidente del Consiglio di Direzione Presidenziale) • Iraq: Abdul Latif Rashid (2022) • Kuwait: Misha'al Al-Ahmad Al-Jaber Al Sabah (Emiro, dal 2023) • Iran: Ebrahim Raisi (2021)
Asia meridionale	Afghanistan: Amrullah Saleh e Hibatullah Akhundzada (2021) • Pakistan: Arif Alvi (2018) • India: Droupadi Murmu (2022) • Bangladesh: Shahabuddin Chuppu (2023) • Bhutan: Jigme Khesar Namgyel Wangchuck (Re, dal 2006) • Nepal: Ram Chandra Poudel (2023) • Sri Lanka: Ranil Wickremesinghe (2022) • Maldive: Mohamed Muizzu (2023)
Sud-est asiatico	Laos: Thongloun Sisoulith (2021) • Cambogia: Norodom Sihamoni (Re, dal 2004) • Vietnam: Võ Văn Thưởng (2023) • Thailandia: Rama X (Re, dal 2016) • Birmania: Myint Swe (2021, ad interim) • Singapore: Halimah Yacob (2017) • Indonesia: Joko Widodo (2019) • Filippine: Ferdinand Marcos Jr. (2022) • Brunei: Hassanal Bolkiah (Sultano, dal 1967) • Malaysia: Abdullah di Pahang (Sovrano, dal 2019) • Timor Est: José Ramos-Horta (2022)
Asia orientale	Cina: Xi Jinping (2013) • Taiwan: Tsai Ing-wen (2020) • Mongolia: Ukhnaagiin Khürelsükh (2021) • Corea del Nord: Kim Jong-un (2011) • Corea del Sud: Yoon Suk-yeol (2022) • Giappone: Naruhito (Imperatore, dal 2019)