Catolicosato della Grande Casa di Cilicia
Il Catolicosato della Grande Casa di Cilicia (in armeno Մեծի Տանն Կիլիկիոյ Կաթողիկոսութիւն) è una delle due sedi della Chiesa apostolica armena.
Ha sede in Libano, ad Antilyas, dove è stata trasferita nel 1930 da Sis, in Cilicia, a seguito del genocidio armeno.
C'è anche una biblioteca (1930), la cattedrale di San Gregorio Illuminatore (1940), il museo sulla Cilicia (1997) ed una piccola chiesa dedicata alla memoria delle vittime del genocidio armeno.
Vi è anche la residenza del catholicos (o veharan, Վեհարան).
Un seminario teologico si trova sulle vicine montagne, a Bikfaya.
Storia
L'origine del catolicosato di Cilicia è legato all'emigrazione armena dalla madrepatria, causata dapprima dall'annessione del regno d'Armenia nell'Impero bizantino nel 1045 e poi dall'invasione selgiuchide del 1064. Ciò costrinse il patriarca dei cristiani armeni a trasferire la sede del catolicosato in Turchia, in diverse località, fino a porre la propria sede definitiva a Sis, l'attuale Kozan, dal 1292. Nel 1441 una disputa interna alla chiesa armena sancì una divisione del catolicosato: una parte degli armeni seguì il nuovo catholicòs a Echmiadzin, nella madrepatria, mentre una parte rimase fedeli al catholicòs di Sis. Da questo momento saranno due i catolicosati armeni.
In seguito al genocidio armeno, la sede del catolicosato fu trasferita ad Aleppo in Siria nel 1922 e ad Antilyas in Libano nel 1930.
Sinodi armeni a Sis
Sinodi della Chiesa armena, si sono tenuti a Sis negli anni 1204, 1243, 1251, 1307, 1342 e 1361.
Poiché il rupenide Leone aspirava alla corona regale ed aveva bisogno del sostegno degli occidentali, nel 1198 Grigor VI Apirat, il catholicos armeno di Sis, proclamò l'"unione" tra Roma e la Chiesa armena; ma non seguirono fatti per la forte opposizione del clero e della popolazione.
Nel concilio del 1251 l'inviato del papa Innocenzo IV avrebbe dovuto convincere gli armeni che lo Spirito Santo procede dal Padre e dal Figlio (filioque).
Il sinodo del 1307 adottò i cambiamenti della liturgia che erano condizione necessaria per l'"unione"; questi erano, tra l'altro:
- incorporazione di acqua al vino nella Santa Messa,
- confermazione solo da vescovi,
- introduzione dell'unzione degli infermi su modello romano.
Alcune modifiche suscitarono indignazione nella comunità; nel 1310 oppositori all'"unione" arrivarono ad assassinare un vescovo perché aveva mescolato acqua e vino. Questi cambiamenti nella liturgia furono in gran parte ritirati nell'ultimo sinodo di Sis, nel 1361.
Organizzazione
Il catolicosato di Cilicia è diviso in diverse diocesi ed estende la sua giurisdizione su alcuni paesi del Medioriente e su parte degli armeni della diaspora.
- Medioriente
- Mediterraneo
- Diocesi di Cipro
- Diocesi di Grecia
- Nordamerica
- Prelatura del Canada
- Prelatura degli Stati Uniti orientali
- Prelatura degli Stati Uniti occidentali
- Sudamerica
- Vicariato del Venezuela
I catholicoi
Voci correlate
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Catolicosato della Grande Casa di Cilicia
Collegamenti esterni
- (HY, EN) Sito ufficiale, su armenianorthodoxchurch.org.
V · D · M | ||
---|---|---|
Chiese autocefale | Armenia · Antiochia · Alessandria · Etiopia[1] · Eritrea[1][2] · India (malankarese)[3] | |
Chiese autonome | Cilicia[4] · Gerusalemme[4] · Costantinopoli[4] · India (giacobita)[5][6] · Gran Bretagna[7] · Francia[7] | |
|
V · D · M | |||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Sedi apostoliche antiche | Roma (Santi Pietro e Paolo) · Antiochia (San Pietro) · Alessandria (San Marco) | ||||||||||
Pentarchia (Concilio di Calcedonia del 451) |
| ||||||||||
Altri | Patriarcato della Chiesa d'Oriente (dal 424) · Catholicosato d'Armenia e di tutti gli armeni (dal 452) · Patriarcato di Aquileia (568-1751) · Patriarcato di Grado (725-1451) · Patriarcato di Venezia (dal 1451) · Patriarcato di Bulgaria (dal 919) · Patriarcato di Georgia (dal 1010) · Catholicosato armeno di Cilicia (dal 1058) · Patriarcato di Serbia (dal 1346) · Patriarcato delle Indie occidentali (dal 1524) · Patriarcato di Baghdad dei Caldei (dal 1553) · Patriarcato latino di Etiopia (1555-1636) · Patriarcato di Mosca e tutta la Russia (dal 1589) · Patriarcato di Lisbona (dal 1716) · Patriarcato di Cilicia degli Armeni (dal 1742) · Patriarcato delle Indie orientali (dal 1886) · Patriarcato di Romania (dal 1925) · Patriarcato ortodosso di Etiopia (dal 1959) · Patriarcato di Eritrea (dal 1998) | ||||||||||
Nota: in rosa sono riportati i patriarcati appartenenti alla Chiesa cattolica, in grassetto quelli appartenenti alla Chiesa ortodossa ed in verde quelli appartenenti alle Chiese ortodosse orientali. |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 126689354 · ISNI (EN) 0000 0001 2264 5414 · BNF (FR) cb13192984f (data) · WorldCat Identities (EN) viaf-7983156133199258430006 |
---|