Ensemble InterContemporain

Ensemble InterContemporain
StatoBandiera della Francia Francia
CittàParigi
DirettoreMatthias Pintscher
Organico strumentaleformato da 31 elementi
Repertoriomusica colta contemporanea
Periodo attività1976 - in attività
EtichettaIRCAM ; Universal Records; Deutsche Grammophon; Kairos
Sito webwww.ensembleinter.com/index.php
Modifica dati su Wikidata · Manuale

L'Ensemble Intercontemporain (EIC) è un'orchestra da camera francese, con sede a Parigi presso la Cité de la musique (IRCAM), specializzata nella musica colta contemporanea.[1]

Storia dell'ensemble

Fu fondata da Pierre Boulez nel 1976, in collaborazione con Michel Guy, l'allora ministro dei beni culturali francese, e il cofondatore della London Sinfonietta, Nicholas Snowman[1], ed è stata concepita come un gruppo di musicisti di alto livello, in grado di soddisfare le esigenze dei compositori contemporanei in fatto di organico.

L'EIC è particolarmente nota per le sue esecuzioni di musica della tradizione contemporanea europea.[1] Il suo repertorio di base comprende "classici" del XX secolo, tra cui le opere di compositori della seconda scuola di Vienna, Pierre Boulez e György Ligeti, ma ha anche collaborato con musicisti provenienti da altre correnti, in particolare Frank Zappa. L'EIC è specializzato anche nella musica spettrale, eseguendo spesso lavori di Gérard Grisey, Tristan Murail, Hugues Dufourt e altri. Inoltre, promuove la produzione dei compositori di oggi, programmando almeno una prima mondiale all'anno.[1] Dopo Boulez, dal 1979 fino al 1991, Peter Eötvös divenne il direttore principale, seguito, poi, da David Robertson (1992-2000) e da Jonathan Nott (2000-2003), che n'è tuttora il direttore ospite principale, e infine da Susanna Mälkki, che dal 2006 fino al 2012 è a guida dell'ensemble. Alla Mälkki si deve l'inclusione, nel repertorio dell'EIC, delle opere di compositori inglesi, americani e finlandesi. A partire dal 2013 è il compositore Matthias Pintscher ad assumere la direzione dell'ensemble.[2] Nel corso degli anni, l'ensemble ha ricevuto vari premi, tra i quali: il Gramophone Award e il Diapason d'Or.[3]

Discografia parziale

  • Berio, Sequenze - Ensemble InterContemporain, 1994 Deutsche Grammophon
  • Boulez, Marteau sans maître/Dérives 1-2 - Boulez/Ens. InterContemporain, 2002 Deutsche Grammophon
  • Ligeti, Conc. da camera/Ramifications - Boulez/Ens. InterContemporain, Deutsche Grammophon
  • Boulez Conducts Zappa: The Perfect Stranger, 1984 Angel/EMI

Note

  1. ^ a b c d (EN) Storia, su ensembleintercontemporain.com. URL consultato il 18 novembre 2019.
  2. ^ (FR) Pintscher, su diapasonmag.fr. URL consultato il 18 novembre 2019.
  3. ^ (EN) Award, su infoplease.com. URL consultato il 18 novembre 2019.

Collegamenti esterni

  • (FR) Sito ufficiale, su ensembleinter.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Ensemble InterContemporain, su AllMusic, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (EN) Ensemble InterContemporain, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Ensemble InterContemporain, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • (EN) Ensemble InterContemporain, su SoundCloud. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 147781926 · ISNI (EN) 0000 0001 2364 1853 · LCCN (EN) n83042583 · GND (DE) 1091565-5 · J9U (ENHE) 987007604936505171 · NSK (HR) 000484940 · WorldCat Identities (EN) lccn-n83042583
  Portale Musica classica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica classica