François-Xavier Pagès de Vixouze

François-Xavier Pagès de Vixouze (Aurillac, 1745 – Parigi, 21 dicembre 1802) è stato un giornalista e scrittore francese. Membro del Club dei Giacobini, fondò, nel 1791, il giornale Le Cantaliste. Scrisse delle cronache dettagliate sulla vita a Parigi durante la rivoluzione francese, pubblicate sotto il Consolato.

Biografia

Originario del ramo della famiglia Pagès des Huttes che non era stato nobilitato, era il secondo figlio di Antoine Pagès de Vixouze (1696-1782), signore di Vixouze, e di Madeleine Boudet. Suo padre era luogotenente particolare della presidenza di Aurillac, e primo console della città, e per lungo tempo sottodelegato all'intenditore di Auvergne[1]. Si oppose al movimento che chiedeva la condivisione delle terre comunali che privava gli abitanti poveri delle loro uniche risorse, e fu un uomo di lettere, un membro dell'Accademia di Clermont e dell'Accademia dell'Arcadia a Roma. Pubblicò diversi poemi in versi: Louis XIV, ou la guerre de 170, poème en douze chants1, nel 1776, a L'Aia o a Parigi.

Come suo padre, iniziò pubblicando poesie su temi politici, come Les Soupirs d'Eurydice dans les Champs-Élysées, nel 1782, e La Philippide, ou l'avènement de Philippe de France à la couronne d'Espagne, nel 1784. All'inizio della rivoluzione si stabilì a Parigi dove pubblicò La Révolution, ou les Ordres réunis, nel 1789[2].

Dall'inizio della rivoluzione, due cellule della Société des amis de la constitution erano state fondate ad Aurillac e Saint-Flour. Il giornale da lui fondato, "Le Cantaliste", divenne l'organo locale dove pubblicò articoli veementi. Nel 1791, invitò i contadini ad armarsi e ad arruolarsi nella Guardia nazionale, che riuscì a raccogliere circa 2000 contadini da venti comuni rurali.

All'inizio della rivoluzione lasciò Aurillac e si trasferì a Parigi dove ottenne un modesto impiego e si fece propagandista delle nuove idee.

Opere

  • La Philippide, ou l'avénement de Philippe de France à la couronne d'Espagne, 1784, pubblicata ad Aurillac da Vialanne e a Parigi da Mérigot Jeune
  • La France républicaine, poema in 10 canti, in-8°.
  • La Révolution, ou les ordres réunis, 1789,
  • Tableau historique de la Révolution française, 1791-1804, 4 volumi in-folio, con incisioni.
  • Histoire secrète de la Révolution française, 1796-1801, 6 in-8°.
  • La Foire de village, libretto di opera lirica musicata da Ignaz Vitzthumb

Note

  1. ^ René Montboisse, Les magistrats d'Aurillac, 1995, in Bulletin de la photothèque cantalienne.
  2. ^ Per errore La France Littéraire ou Dictionnaire des savants, historiens, et gens de lettres,.. lo confonde con suo padre che era già morto al momento di questi avvenimenti.

Bibliografia

  • Philippe Bourdin, Dir, La Révolution, 1789-1971: écriture d'une histoire immédiate. 2009, pp. 184 e seguenti

Collegamenti esterni

  • (FR) François-Xavier Pagès de Vixouze, su CÉSAR - Calendrier Électronique des Spectacles sous l'Ancien régime et sous la Révolution, Huma-Num. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di François-Xavier Pagès de Vixouze / François-Xavier Pagès de Vixouze (altra versione), su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
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