La Cámpora

La Cámpora

Leader	Máximo Kirchner
Segretario	Andrés Larroque

Stato	Argentina
Sede	Buenos Aires
Fondazione	28 dicembre 2006

Ideologia	kirchnerismo
Coalizione	Fronte per la Vittoria Fronte di Tutti

Slogan	La patria es el otro
Sito web	www.lacampora.org/
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La Cámpora è un'organizzazione politica giovanile argentina nata per sostenere i governi dei presidenti Néstor Kirchner e Cristina Fernández de Kirchner.

Il suo nome è un omaggio al presidente argentino Héctor J. Cámpora^[1], vicino agli ambienti del peronismo di sinistra e al movimento guerrigliero Montoneros.

Storia

La Cámpora è nata ufficialmente il 28 dicembre 2006 per iniziativa di Máximo Kirchner, figlio di Néstor e Cristina Fernández. Tra i fondatori figurano anche Andrés Larroque, Juan Cabandié, Mariano Recalde, José Ottavis, Mayra Mendoza ed Eduardo de Pedro. Il movimento ha iniziato ad avere una certa rilevanza all'interno del kirchnerismo solamente nel 2008, anno in cui un duro sciopero ha visto contrapposti il governo Kirchner ed alcuni sindacati agrari. Un ulteriore fattore di crescita della Cámpora è stata l'improvvisa morte dell'ex-presidente Kirchner nell'ottobre 2010^[2]. Dopo questo passaggio infatti il movimento è diventato uno dei grandi tre pilastri, insieme alla CGT e al Partito Giustizialista, sui quali si è basato il secondo governo di Cristina Fernández. Grazie ad un mirato uso dei social, come Facebook e Twitter, La Cámpora ha poi potuto fare ampi proseliti nelle fasce più giovani della società argentina diffondendosi e aprendo sezioni in tutto il territorio nazionale. Accanto questa espansione sul campo, il movimento è riuscito a conquistare grandi spazi di potere all'interno del peronismo, venendo così duramente criticata sia dall'opposizione che da ambienti peronisti^[3]. Ciò ha fatto si che diversi dirigenti e militanti della Cámpora, nel corso degli anni, siano poi diventati ministri, deputati o sindaci^[4].

Durante la presidenza di Alberto Fernández La Cámpora, che all'interno della coalizione governativa del Fronte di Tutti rappresenta l'ala più a sinistra e ostile al Fondo Monetario Internazionale, è riuscita ad assicurarsi la presidenza sia di alcuni tra i più importanti enti pubblici del paese come il PAMI (assicurazioni per i lavoratori) e l'Anses (previdenza sociale), sia di alcune tra le principali aziende statali, come la compagnia aerea di bandiera Aerolíneas Argentinas e la compagnia energetica nazionale YPF^[5].

Ideologia

La Cámpora si pone alla sinistra del peronismo e pone tra i suoi punti di programma principali il rispetto dei diritti umani, la patria grande latinoamericana, la sovranità industriale e la giustizia sociale. Il movimento ha assunto posizioni estremiste, sia in materia di politica economica^[6]^[7], sia in materia di politica estera^[8], andando persino a contrastare con la linea governativa del peronista Alberto Fernández.

Procedimenti giudiziari

Nel corso degli anni alcuni tra i principali dirigenti della Cámpora, tra cui il fondatore Máximo Kirchner^[9], sono stati indagati per concussione^[10].

Note

^ La Nación - La Cámpora
^ Página/12 - “El mejor lugar para la juventud es la política”
^ Infobae - Denuncian que La Cámpora "quiso, pero no pudo meterse en YPF"
^ Cronista - Avanza La Cámpora en el directorio de las empresas con participación estatal
^ El Canciller - Cuáles son los once lugares clave que debería dejar La Cámpora si rompiera con el Frente de Todos
^ Infobae - La Cámpora defendió el congelamiento de precios: “La causa de las subas no tienen que ver con el gasto desmedido”
^ Infobae - “Esa deuda que dejaron no la vamos a pagar con el hambre de la gente”: el nuevo tema de La Cámpora
^ Infobae - Andrés Larroque: "La Cámpora apoya al gobierno de Nicolás Maduro"
^ Infobae - Cuadernos de las coimas: el juez Claudio Bonadio citó a indagatoria a Máximo Kirchner
^ Infobae - “Wado” De Pedro fue a Comodoro Py acompañado por dirigentes de La Cámpora y rechazó las acusaciones de José López