Oskar Werner

Oskar Werner

Oskar Werner, pseudonimo di Oskar Josef Bschließmayer (Vienna, 13 novembre 1922 – Marburgo, 23 ottobre 1984), è stato un attore austriaco.

Biografia

La casa di Oskar Werner a Triesen (Liechtenstein)

Considerato uno dei migliori attori teatrali europei, iniziò la sua carriera a 18 anni presso il Burgtheater di Vienna. Convinto pacifista, fu arruolato allo scoppio della seconda guerra mondiale ma, appena ne ebbe la possibilità, disertò. Dopo la guerra ricominciò la carriera teatrale e, nel 1948, debuttò nel suo primo film, La casa dell'angelo. Qualche anno più tardi dichiarava ancora: "Io sono sposato con il teatro".

Nel 1952 recitò per la prima volta in un film in inglese, I dannati (1952), diretto da Anatole Litvak e prodotto dalla 20th Century Fox - nel ruolo di un tedesco prigioniero di guerra. Successivamente tornò al teatro, interpretando una memorabile edizione dell'Amleto, andata in scena nel 1952 a Francoforte, e limitando i suoi impegni cinematografici a produzioni artisticamente importanti. Negli anni successivi recitò in Mozart (1955) e Lola Montès (1955), e nel 1959 fondò il suo teatro chiamandolo Theatre Ensemble Oskar Werner.

Nel 1962 recitò in uno dei suoi film più famosi, Jules e Jim di François Truffaut, divenendo una star internazionale. Seguirono una lunga serie di successi come La nave dei folli (1965), che gli valse una nomination agli Oscar e ai Golden Globe, La spia che venne dal freddo (1965), con cui vinse il Golden Globe, e La nave dei dannati (1976), che gli valse un'altra nomination ai Globe. Sotto la direzione di Truffaut fu anche protagonista del celebre Fahrenheit 451 (1966). Il film segnò la fine della collaborazione fra i due artisti, a causa di un violento contrasto esploso sul set per divergenze sulla costruzione del personaggio di Montag. Curiosamente, una foto di Werner è visibile nel tempio dedicato agli amici scomparsi che appare nel film di Truffaut La camera verde (1978).

Negli anni settanta e ottanta ritornò al palcoscenico, interpretando e dirigendo ancora l'Amleto, mentre nel 1975 apparve in una puntata del telefilm Colombo, dove interpretò l'assassino ricercato da Peter Falk. L'alcolismo gli precluse alcune opportunità di carriera (fu costretto a rompere un vantaggioso contratto con la Twentieth Century Fox e dal 1977 in poi abbandonò completamente il cinema) e lo portò alla morte per infarto nel 1984, all'età di 62 anni, appena due giorni dopo la scomparsa di François Truffaut, il regista francese che lo aveva reso celebre.

Vita privata

Oskar Werner è stato sposato due volte, la prima con l'attrice Elisabeth Kalina, la seconda con Anne Power, figlia dell'attrice francese Annabella e adottata dal noto attore statunitense Tyrone Power.

Filmografia parziale

Cinema

Televisione

  • Ein gewisser Judas, regia di Oskar Werner – film TV (1958)
  • Torquato Tasso, regia di Josef Gielen – film TV (1964)
  • Colombo (Columbo) – serie TV, episodio 4x05 (1975)

Doppiatori italiani

Riconoscimenti

Premi Oscar 1966 – Candidatura all'Oscar al miglior attore per La nave dei folli

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikiquote
  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikiquote Wikiquote contiene citazioni di o su Oskar Werner
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Oskar Werner

Collegamenti esterni

  • (EN) Oskar Werner, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Oskar Werner, su Discogs, Zink Media. Modifica su Wikidata
  • (EN) Oskar Werner, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation. Modifica su Wikidata
  • Oskar Werner, su MYmovies.it, Mo-Net Srl. Modifica su Wikidata
  • (EN) Oskar Werner, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Oskar Werner, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (EN) Oskar Werner, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012). Modifica su Wikidata
  • (DEEN) Oskar Werner, su filmportal.de. Modifica su Wikidata
  • Oskar Werner Online (Sito Fan), su oskarwerner.de.vu. URL consultato il 28 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2012).
  • Photo gallery, su oskarwerner.com. URL consultato il 14 marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2008).
Controllo di autoritàVIAF (EN) 51881056 · ISNI (EN) 0000 0000 6302 3251 · LCCN (EN) n86140227 · GND (DE) 118767186 · BNE (ES) XX1108815 (data) · BNF (FR) cb13951452r (data) · J9U (ENHE) 987007337139105171 · CONOR.SI (SL) 45941091 · WorldCat Identities (EN) lccn-n86140227
  Portale Biografie
  Portale Cinema
  Portale Teatro