Parapenaeus longirostris

Abbozzo crostacei
Questa voce sull'argomento crostacei è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Parapenaeus longirostris
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa Bilateria
PhylumArthropoda
SubphylumCrustacea
ClasseMalacostraca
SottoclasseEumalacostraca
SuperordineEucarida
OrdineDecapoda
SottordineDendrobranchiata
SuperfamigliaPenaeoidea
FamigliaPenaeidae
GenereParapenaeus
SpecieP. longirostris
Nomenclatura binomiale
Parapenaeus longirostris
Lucas, 1846
Sinonimi

Neopenaeopsis paradoxus, Parapenaeus paradoxus, Penaeopsis paradoxus, Penaeus bocagei, Penaeus lividus, Penaeus longirostris, Peneus cocco

Il Gambero rosa (Decreto Ministeriale nº 19105 del 22 settembre 2017 - Denominazioni in lingua italiana delle specie ittiche di interesse commerciale), (Parapenaeus longirostris[1][2], Lucas, 1846), conosciuto anche come gambero bianco[3], è una specie di crostacei decapodi.

Descrizione

Di colore rosa chiaro, ha una grandezza media di 6 a 12 cm. Ha un carapace da cui si diramano 13 paia di appendici. Il rostro è dotato da 5 a 9 spine sulla parte dorsale. Diffuso nel mar Mediterraneo, in particolare nel mar Ligure, nel mar Tirreno, nel mar Ionio e nel canale di Sicilia.

Note

  1. ^ sealifebase.ca, https://sealifebase.ca/summary/Parapenaeus-longirostris.html Titolo mancante per url url (aiuto).
  2. ^ marinespecies.org, http://www.marinespecies.org/aphia.php?p=taxdetails&id=107109 Titolo mancante per url url (aiuto).
  3. ^ (Il Pesce nr. 3, 2006 Rubrica: Schede specie marine commerciali Articolo di Lucchetti A.)

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Parapenaeus longirostris

Collegamenti esterni

  • scheda FAO, su faoadriamed.org.
  • descrizione specie, su ilmaredamare.com. URL consultato il 19 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2014).
  Portale Artropodi
  Portale Cucina
  Portale Mare