Romanzo bizantino

Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento romanzi storici non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

«Teodora desiderava un quarto altare su cui offrire libagioni al dio dell'Amore»

(Edward Gibbon)

Il Romanzo bizantino è un genere letterario minore, sottogenere del romanzo storico che fu molto in voga nella Francia della Belle époque, probabilmente in quanto lo stereotipo della Bisanzio corrotta e decadente diffuso dagli storici del Settecento e dell'Ottocento e in particolare da Edward Gibbon, veniva identificato con l'atmosfera della Parigi degli inizi del Novecento.

Il Romanzo bizantino presenta delle peculiarità che lo identificano come un tipo di produzione sui generis: l'ambientazione urbana, molto spesso in una Bisanzio all'apice della sua grandezza, nella quale trionfano il cosmopolitismo e la dissolutezza; i topoi letterari costituiti dalla descrizione frequente di gare all'Ippodromo, dispute tra le fazioni, delitti e intrighi politici, scene di palazzo.

Vi sono anche dei temi ricorrenti, quali i culti misterici, l'empietà, le donne, la santità, l'eresia, le passioni turpi e tutto ciò che distingue le contraddizioni di una civiltà sospesa tra due mondi.

Principali esponenti di questa narrativa furono Paul Adam, Jean Lombard, e Hugues le Roux.

Elenco di autori e titoli del "Romanzo bizantino"

  • Jean Lombard:
    • Byzance, 1890
  • Paul Adam:
  • Hugues le Roux:
    • Les Amants Byzantins, 1897

Voci correlate

  Portale Bisanzio
  Portale Letteratura