The Crusaders
The Crusaders | |
---|---|
![]() | |
Paese d'origine | ![]() |
Genere | Jazz Funk |
Periodo di attività musicale | 1961 – 2010 |
Sito ufficiale | |
Modifica dati su Wikidata · Manuale |
The Crusaders sono stati un gruppo musicale statunitense molto popolare nei primi anni settanta grazie soprattutto al loro stile caratterizzato della fusione di jazz, soul e pop. Dal 1961, anno della loro fondazione, hanno pubblicato più di quaranta album, dei quali i primi diciannove sotto il nome di The Jazz Crusaders, nome che fu abbandonato dal gruppo nel 1971[1].
Storia
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/b5/The_Crusaders.jpg/260px-The_Crusaders.jpg)
Nel 1960, dopo alcune prime esperienze musicali in alcune band di Houston, in Texas, il pianista Joe Sample, il percussionista Stix Hooper, il sassofonista Wilton Felder e il trombonista Wayne Henderson si trasferiscono a Los Angeles, in California, dove, con il nome di The Jazz Crusaders firmano con l'etichetta Pacific Jazz Records, con la quale rimangono per tutti gli anni sessanta[1].
Utilizzando come strumenti solisti sia il trombone che il sassofono tenore, lo stile del gruppo accoglie influenze dall'hard bop, il soul e il rhythm and blues.
Il 1971 vede il chitarrista Larry Carlton ed il bassista Robert "Pops" Popwell entrare nel gruppo, che decide di ridurre il proprio nome in 'The Crusaders[1]. Anche il loro stile subisce alcuni cambiamenti, essendo adesso più vicini al jazz ed al funk e facendoli così ricondurre al filone della jazz fusion. Grazie a questa evoluzioni il gruppo inizia a riscuotere alcuni successi e ad entrare nelle classifiche ufficiali.
Il successo con il grande pubblico arriva nel 1979, quando il brano Street Life, cantato da Randy Crawford, entra nella R&B Top 10 e si piazza 36^ nella Billboard's Hot 100 Chart, facendo raggiungere all'album omonimo la posizione n°18.
Purtroppo già nel 1975 Wayne Henderson aveva abbandonato il gruppo per dedicarsi alla propria attività di produttore, dopo aver pubblicato con il gruppo ben ventotto album.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/80/Stix_Hooper_Crusaders_025.jpg/220px-Stix_Hooper_Crusaders_025.jpg)
Nel 1983 anche Stix Hooper, un altro dei membri fondatori, lascia la band e questo avvenimento segna la fine di un periodo.
Dopo aver registrato altri tre album nel corso degli anni ottanta, The Crusaders, con i soli Sample e Felder rimasti come membri della formazione originale, trovano una nuova popolarità nel 1991, con l'uscita di Healing the Wounds, che raggiunge la vetta della classifica Top Contemporary Jazz e la posizione 174 della Billboard's 200.
Questo è il loro unico nuovo album degli anni novanta, periodo in cui Wayne Henderson decide di ricreare, assieme a Wilton Felder e a Larry Carlton e con il parere contrario di Joe Sample, i Jazz Crusaders, che nel 1995 pubblicano Happy Again.
Nel 2003 i The Crusaders di Sample, Felder e Hooper, pubblicano Rural Renewal, album alle cui registrazioni hanno partecipato anche Ray Parker Jr. e Eric Clapton mentre Henderson, con il nome di Jazz Crusaders fa uscire Soul Axes.
Discografia
The Jazz Crusaders:
- 1961 - Freedom Sound
- 1962 - Lookin' Ahead
- 1962 - The Jazz Crusaders at the Lightouse
- 1963 - Tough Talk
- 1964 - Heat Wave
- 1964 - Stretchin' Out
- 1965 - Chile con Soul
- 1965 - The Thing
- 1966 - Live at the Lighthouse '66
- 1966 - The Festival Album
- 1967 - Uh Huh
- 1968 - Lighthouse '68
- 1969 - Powerhouse
- 1969 - Lighthouse '69
- 1970 - Give Peace a Chance
- 1970 - Old Socks, New Shoes
The Crusaders:
- 1971 - Pass the Plate
- 1971 - 1
- 1972 - The 2nd Crusade
- 1973 - Unsung Heroes
- 1973 - Hollywood
- 1974 - Scratch
- 1974 - Southern Comfort
- 1975 - Chain Reaction
- 1976 - Those Southern Knights
- 1977 - Free as the Wind
- 1978 - Images
- 1979 - Street Life
- 1980 - Rhapsody and Blues
- 1981 - Standing Tall
- 1982 - Royal Jam
- 1984 - Ghetto Blaster
- 1986 - The Good and the Bad Times
- 1987 - The Vocal Album
- 1988 - Life in the Modern World
- 1991 - Healing the Wounds
- 2000 - The Crusaders'Finest Hour
- 2003 - Rural Renewal
- 2003 - Groove Crusade
Jazz Crusaders:
- 1995 - Happy Again
- 1996 - Louisiana Hot Sauce
- 1998 - Breakin' Da Rulz!
- 2000 - Power of Our Music - The Endangered Species
- 2003 - Soul Axes
- 2006 - Alive in South Africa
Note
- ^ a b c Nick Logan e Bob Woffinden, p. 9.
Bibliografia
- Nick Logan e Bob Woffinden, Enciclopedia del rock, Milano, Fabbri, 1977, SBN IT\ICCU\TO0\0431527.
Voci correlate
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su The Crusaders
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su jazzcrusaders.com.
- Sito ufficiale, su jazzcrusaders.com.
- (EN) the Crusaders, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) The Crusaders / The Jazz Crusaders, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) The Crusaders, su Discogs, Zink Media.
- (EN) The Crusaders, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) The Crusaders, su WhoSampled.
- (EN) The Crusaders, su Billboard.
- (EN) Sito Etichetta Verve Music, su vervemusicgroup.com. URL consultato il 30 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2011).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 127987576 · ISNI (EN) 0000 0004 6959 6199 · Europeana agent/base/154517 · LCCN (EN) no91019027 · GND (DE) 10275938-8 · J9U (EN, HE) 987007605549405171 |
---|
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/ff/GClef.svg/9px-GClef.svg.png)