Valvulopatia

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Per valvulopatia si intende qualunque malattia che interessa le valvole cardiache: la valvola aortica e la mitrale nella parte sinistra, la polmonare e la tricuspide nella parte destra del cuore.

Eziologia

La malattia reumatica è la causa più frequente di alterazioni dell'apparato valvolare [1]. L'avvento dell'era antibiotica ha notevolmente ridotto l'incidenza della febbre reumatica e conseguentemente dei danni valvolari.

Classificazione

Le cardiopatie valvolari sono essenzialmente caratterizzate da stenosi (ovvero restringimenti, in cui il flusso anterogrado è reso più difficoltoso dalle alterazioni anatomiche), insufficienze (ovvero modifiche dell'apparato valvolare che determinano un flusso di sangue retrogrado secondario alla mancata coaptazione dei lembi valvolari) e prolassi.

Si possono presentare alterazioni in più valvole contemporaneamente: tali associazioni sono in percentuale maggiore nell'aorta e nella mitrale.[2]

Altre patologie che rientrano nelle valvulopatie sono le malformazioni congenite, tra queste la bicuspidia della valvola aortica[3], che può presentarsi in associazione a dilatazione dell'aorta ascendente.[4]

  • Stenosi mitralica
  • Stenosi aortica
  • Stenosi della tricuspide
  • Stenosi polmonare
  • Insufficienza mitralica
  • Insufficienza aortica
  • Insufficienza tricuspidale
  • Insufficienza polmonare
  • Sindrome da prolasso valvolare mitralico

Terapia

Il trattamento raramente è medico, se non come supporto in corso di acuzie (come lo scompenso cardiaco in caso di insufficienza mitralica in corso di rottura di corde tendinee); generalmente la correzione è chirurgica.

Note

  1. ^ Carabello BA, Progress in mitral and aortic regurgitation, in Probl Cardiol., vol. 28, 2003, p. 553.
  2. ^ (EN) T. Davarpasand, A. Hosseinsabet; A. Jalali, Concomitant coronary artery bypass graft and aortic and mitral valve replacement for rheumatic heart disease: short- and mid-term outcomes., in Interact Cardiovasc Thorac Surg, vol. 21, n. 3, Sep 2015, pp. 322-8, DOI:10.1093/icvts/ivv132, PMID 26025595.
  3. ^ La Bicuspidia aortica: una malattia non sempre innocente (PDF), su atti.centrolottainfarto.org. URL consultato il 17 febbraio 2016 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2015).
  4. ^ LF. Hiratzka, MA. Creager; EM. Isselbacher; LG. Svensson; RA. Nishimura; RO. Bonow; RA. Guyton; TM. Sundt, Surgery for Aortic Dilatation in Patients With Bicuspid Aortic Valves: A Statement of Clarification From the American College of Cardiology/American Heart Association Task Force on Clinical Practice Guidelines., in J Am Coll Cardiol, vol. 67, n. 6, Feb 2016, pp. 724-31, DOI:10.1016/j.jacc.2015.11.006, PMID 26658475.

Bibliografia

  • Hurst, Il Cuore (il manuale - 11ª edizione), Milano, McGraw-Hill, 2006, ISBN 978-88-386-2388-2.
  • Eugene Braunwald, Malattie del cuore (7ª edizione), Milano, Elsevier Masson, 2007, ISBN 978-88-214-2987-3.

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